Credo che siano i piccoli gesti quelli che non posso neanche immaginare di non avere più. I piccoli gesti con cui siamo andati avanti 2 anni, non poco, 2 anni vissuti tra me e lei, perché di più non poteva essere, viviamo nella piena ignoranza delle persone che ci circondano. La possibilità di continuare o vivere in qualche modo la storia era solo nei piccoli gesti. Tutti ci guardano e ci osservano, ma nessuno di loro si accorge che se porto dei Bignè a San Giuseppe non lo faccio per tutti, ma solo per lei, altre volte me la cavo portandole degli stupidi biscotti fatti male. Nessuno guarda i gesti per quello che sono, nessuno si capacita del perché ci guardiamo, o del perché quando si parla di certe cose ed io faccio una battuta che la riguarda, lei ride sottecchi, un piccolo sorriso, nessuno lo capisce tranne me.
Quando ti viene chiesto davanti a lei se conosci una canzone, ed è una canzone che le hai dedicato, e lei sorride perché io dico -Si mi pare di averla sentita qualche volta-.
Oppure le viene detto, staresti bene con lui. Sgrana gli occhi. lo so.
Sono le piccole cose che le ho potuto dare che rimarranno e le piccole cose che ho di lei che mi aiuteranno, a fare cosa non lo so. Ma in un tempo facilmente futuribile, ogni volta che guarderò anche dei gambaletti, mi verrà in mente che ci facevamo le scommesse per vederli, non che mi interessasse ovviamente, ma era divertente, era una piccola cosa mia.
Io ho comprato 3 maglioni di diverso materiale per ogni stagione, dello stesso colore, perché lei ha detto che le piaceva. Continuerò a metterli, perché piace anche a me, non li avrei comprati, ma è una piccola cosa in confronto al suo guardare il maglione, non tanto per quello ma quanto perché amo sapere che fa caso a queste cose.
Una cosa che ci ha unito è proprio il notare le piccole cose, ad uno sguardo, ad un sorriso, ad un tremore, ad un maglione, ad un pantalone, ad un suono, ad una pubblicità su un bus.
Forse ho sbagliato non sono piccole cose, forse sono tutto.
Mi correggo ancora. Per tutti sono piccole cose, per me sono tutto, ecco perché nessuno si accorge di nulla. Le persone tendono a valutare ogni cosa sotto il loro punto di vista, ma il vero osservatore, guarda ogni cosa sotto il punto di vista di tutti, solo così ne capisce il senso e forse capirebbe qualcosa in più anche di noi.
Ogni cosa è piccola o grande in funzione del valore che gli viene attribuito.
RispondiEliminaUn sorriso complice non potrebbe essere importantissimo, se non fosse invisibile allo sguardo degli altri.
A mio avviso è proprio la complicità a rendere grande ed indimenticabile un rapporto, quindi, sempre secondo me, meno male che la maggior parte della gente non può avvedersi delle "piccole grandi cose" :)
Un abbraccio!
Mist
Sono contento che sia invisibile, perché altrimenti non sarebbe possibile. :)
EliminaConsolati con i Blink. Con me, di solito, funziona.
RispondiEliminaSi devo ammettere che i Blink aiutano, anche se I miss you, purtroppo fa parte del noi :D. E non mi piace l'idea di consolarmi, mi piace l'idea di rivivere qualcosa, non è masochismo è bisogno. :). Dio se mi sentissi 2 anni fa mi sarei picchiato.
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