venerdì 19 aprile 2013

Posted by Adespoto Posted on 12:42 | 10 comments

Lei #4 - Two years ago

19 Aprile 2011

 

Giornata piatta al lavoro, nuovo contratto, nuovi responsabili, nuovi gruppi. Tutti maschi, ma ci arriva la voce che sarebbe arrivata anche una ragazza. E tutti, eccola la, almeno è bona? Onestamente non ho commentato, me ne sono tirato fuori perché non mi piacciono le situazioni “da camerata” tra ragazzi, evito sempre, al solito chi commenta è un famigerato Marchiafava. Si presenta questa ragazzetta, non le davo più di 24 anni, piattine ai piedi, pantaloni neri, maglioncino. Una ragazza a modo. Indago.

Scendo a fumare una sigaretta con i due responsabili, e mentre lei torna in stanza con uno dei due, mi soffermo a guardarla mentre cammina. Fu la prima volta che la guardai in questa maniera. Commento di uno dei responsabili “non ci pensare m’è parente” ed io, odio ammettere i miei parziali errori di valutazione, “Ma scherzi, non me piace e poi me sa che se la tira”. Mi piace! Ecco dove sbagliai.

 

Dico che se la tira, perché so che la infastidisce, non che leggerà mai, ma mi piace pensare alla risposta che darebbe. Probabilmente “Ah, me la tiro eh! BENE!” che sta a significare –non ti cago per X tempo così soffrì finché non chiederai scusa per quello che hai detto pocanzi-.

 

19 Aprile 2013

 

Giornata notevolmente calda, c’è sciopero dei mezzi a Roma, ovviamente io non “posso” andare a prenderla, ovviamente non “devo” passare alla stazione. Ovviamente ho fatto tutto l’opposto non fidandomi del famigerato “domani non ci sarà sciopero”, quando mai ne scampiamo una di vacanza dei mezzi pubblici. Comunque a discapito delle regole, mi sveglio di buon grado prima del mio orario, e preso dalla fretta per paura di far tardi non carico il cellulare. Comunque so che in qualche modo rimedio, parto con il 50ino che mi obbliga a fare strade diverse da quella “comoda”, il caldo è terribile, arrivo circa alle 9.50 dopo essermi perso un pochino. La chiamo più volte, il telefono comincia a fare le bizze, chiedo ad un bar se ha un carica batterie, ad un altro, ad un edicola, e alla fine in una pizzeria un bengalese mi salva la vita e mi dice “sei molto agitato amico, t’aiuto io” e io “ne vale la pena fidati” e lui se la ride.

Dopo circa un ora si presenta, onestamente ne è valsa la pena, nonostante tutti i suoi fai tardi vai fai tardi vai è tardi fai vai non sarei mai andato via, avessi dovuto aspettare anche 24 ore. Partiamo, e lei mi mette il braccio intorno al collo per indicarmi una strada, è una scusa perché ci rimane, io le bacio il braccio, lei mi accarezza il petto. Mi cinge più volte, e mi dice “se m’avessi dato retta eravamo già arrivati” e io “se t’avessi dato retta staresti ad aspettare un autobus che non sarebbe mai passato” in realtà pensavo se t’avessi dato retta non ti avrei baciato il braccio e la mano, avrei perso un’altra occasione. Dopo l’organizzazione per l’arrivo separato, per un caso dobbiamo prendere l’ascensore, li la bacio, poi lei socchiude gli occhi e si riavvicina ci ribaciamo, è un bacio lungo un piano.

Se le avessi dato retta avrei portato quei fogli prima, e non avrei preso l’ascensore, non avrei avuto lei che mi abbracciava, e sicuramente l’ascensore non avrebbe assistito al bacio.

Se le avessi dato retta l’ascensore sarebbe triste.

Mai far intristire un ascensore.

Io amo l’ascensore.

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10 commenti:

  1. E tutta sta storia solo per dirci che ami un ascensore? :D

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    1. L'ascensore è importante, dopo il primo bacio è stato il nostro punto con privacy. Quindi si l'amo. E non fare polemica. -_-

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    2. Ti vuoi vendicare delle PALLE DI FIENO. Ho capito...

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  2. Servizio "ritiro&consegna", arrivo "separato", baci in ascensore...
    tutto questo mi porta a farti una domanda:
    l'ascensore era elettrico o oleodinamico?

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    1. Assolutamente elettrico, ma dopotutto come direbbe il saggio "non v'è bacio sulla collina quando il sole c'è sorto dopo amore e fiori e quant'altro si voglia in di la sua eclissi"

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    2. Io mi sono fermato al Sabato del Villaggio.
      Che, come seppi più tardi, non è un opera di Paolo Villaggio

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  3. Riesci a raccontare la tua storia come fosse un romanzo :)
    Un po' ti invidio.
    E comunque sono contento per te.

    Moz-

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    1. Ci invidiano e ci piangono. E' stato detto a tutti e due da persone differenti. :)

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    1. Assai. Pensa che tendenzialmente sono Stronzo, egocentrico, acido, cinico, freddo, impassibile, refrattario, superbo, rompicoglioni, pignolo e romantico. Il problema è che quando entra in gioco la romantichezza allora rimango solo stronzo :).

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